Test, Recensione Chitarra Elettrica Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA

Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA

Gibson

Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA

Le caratteristiche della chitarra Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA :

Murphy Lab model
Body: Solid mahogany
9-Ply Neck-trough-body neck: Mahogany / walnut
Fingerboard: Rosewood
Perloid trapeze fingerboard inlays
Neck profile: Authentic ’63 Medium C
Scale: 628 mm
Fretboard radius: 12″
Nut width: 42 mm
22 frets
Pickups: 2 Firebird AlNiCo V humbuckers
2 Volume and 2 tone controls
3-Way toggle switch
ABR-1 bridge with Maestro Vibrola tremolo
Deluxe banjo tuners
Nickel hardware
Finish: Ultra light aged – lacquer cracks
Colour: Pelham Blue
Incl. case and certificate of authenticity
Made in USA

Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA

In catalogo dal  Settembre 2023

Numero di articolo  523017

Unitá incluse  1 Pezzo

Shape  Firebird

Colour  Blue

Soundboard  Mahogany

Top 

Neck  Mahogany, Walnut

Fretboard  Rosewood

Frets  22

Scale  629 mm

Pickups  HH

Active Pickups  No

Tremolo  Vibrola

Incl. Case  Yes

Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA

 

 

 

I criteri del manico della chitarra (Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA)

La lunghezza del manico di una chitarra varia a seconda del modello.
Se la differenza non è così evidente, si può notare un impatto sul suono delle corde. Di conseguenza, ciò ha delle conseguenze sulle melodie.

Un diapason corto

Dato che le corde sono meno tese e più flessibili, il gioco diventa più facile, come ad esempio nel caso delle chitarre Les Paul.

Un manico più lungo

Quando il manico della chitarra è più lungo, come quello della Strat o dell’Ibanez, la tensione sulle corde aumenta e la loro vibrazione è più intensa.

La lunghezza del diapason della chitarra elettrica

Il diapason rappresenta la lunghezza di vibrazione delle corde tra il capotasto e il ponte.
In effetti, un diapason più piccolo sembrerà più morbido. I due diapason di riferimento sono quello della Fender Stratocaster da 25,50″ e quello della Gibson da 24,75″.

Su cosa basarsi per selezionare una chitarra elettrica (Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA)

Grazie al suo peso ridotto, la chitarra elettrica è perfetta per tutti i musicisti.

E’ adatta per vari generi musicali come:

  • il rock
  • il blues
  • il metal
  • il jazz
  • la funk

Per scegliere quella giusta, alcuni fattori devono essere presi in considerazione dal chitarrista.

Saranno:

  • i corpi
  • i manici
  • i pickup
  • le tecniche di collegamento al corpo
  • ilegni .

    Tecniche di fissaggio del corpo della chitarra (Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA)

    I metodi con cui il manico è fissato al corpo della chitarra elettrica hanno un ruolo significativo nel suono dello strumento. In effetti, ci sono tre metodi principali di collegamento al corpo della chitarra elettrica che sono:

      < li > il manico avvitato o bolt-on neck < li > il manico passante < li > il manico incollato chiamato set neck < h3 > Il manico conduttore della chitarra elettrica (neck-thru) Questa pratica è la più costosa. Tuttavia, il rapporto qualità-prezzo è spesso all’appuntamento.< br > Il manico si estende da un’estremità all’altra della chitarra ed è parte integrante del corpo.< br > Di conseguenza, garantisce una perfetta propagazione delle vibrazioni. < h3 > Il manico avvitato Originariamente utilizzato da Fender, questo approccio produce chitarre in kit che hanno molte parti sostituibili. Questo metodo di fissaggio conferisce alla chitarra un suono molto brillante. < h3 > Il manico incollato Questa giunzione viene realizzata con una mortasa e tenone.< br > Resa famosa dal marchio Gibson, poi dal marchio PRS, aumenta la sustain e il vibrato.

      I principali legni utilizzati nelle chitarre elettriche (Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA)

      I legni scelti dalla maggior parte dei liutai determinano il suono della chitarra elettrica e la sua risonanza. Per quanto riguarda il manico, i legni più comuni sul mercato sono mogano ed acero.
      Per quanto riguarda la tastiera, solitamente si trova:

      • acero
      • ebano
      • palissandro

      Cambiare il tipo di legno può potenzialmente cambiare il suono.

      Ecco i due legni più noti:

      Mogano

      Offerisce un suono profondo, rotondo con una buona sustain.

      Palissandro

      Legno scuro, con una durezza e densità molto buone, viene utilizzato per l’assemblaggio della tastiera della chitarra. Offre una risonanza piuttosto calda.

      Quante corde per la mia chitarra elettrica? (Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA)

      Le corde della chitarra elettrica sono fatte di nickel o di acciaio.

      Sono diverse dalle corde in nylon. I musicisti suonano con l’aiuto di unplettro per evitare dolori alle dita.

      La chitarra a sei corde

      Una chitarra a sei corde ha 3 corde gravi e 3 corde acute.

      La chitarra elettrica a 12 corde

      La chitarra elettrica a dodici corde è molto utilizzata da alcuni gruppi folk negli anni ’60. Inoltre, le vibrazioni sono più ritmiche e calde.
      La chitarra elettrica a dodici corde ha lo stesso accordatura di una chitarra a sei corde, ma tutte le corde sono doppie. < h3 > Chitarra a 7 corde La chitarra elettrica a sette corde è spesso un modello di chitarra per i chitarristi metal. Inoltre, ci sono diversi tipi di chitarre jazz elettriche con sette cordes.< br >< br > Le corde di queste chitarre sono simili a quelle delle chitarre elettriche a sei corde, ma hanno una corda aggiuntiva che ha una nota più grave.

      Quale tipo di pickup (Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA)

      Per acquistare una chitarra, è anche consigliabile prestare attenzione ai pickup. I pickup si distinguono in base al loro avvolgimento.
      Sarà quindi possibile distinguere:

      • La chitarra elettrica con un pickup asingola bobina.
      • La chitarra con un pickup adoppia bobina, come la Gibson, suona con un volume di uscita più alto.
      • La chitarra con un pickup singolo e doppio bobinaggio.

      I tipi di cassa delle chitarre elettriche (Gibson 1963 Firebird V Reissue PB ULA)

      Il tipo di cassa di risonanza influisce sul suono della chitarra.

      Semi-cassa

      Raccoglie i vantaggi delle altre due casse (vuota e piena).

      Offerisce un suono simile a quello dell’acustica con medi più distinti e una frequenza abbastanza bassa.

      Pertanto, è ideale per imparare la chitarra con un piccolo amplificatore.

      Cassa piena

      La prima chitarra a cassa piena, chiamata Solid Body, è stata creata negli anni ’50. La sua presa in mano è facile grazie al suo corpo sottile.

      Cassa vuota

      Questo tipo è molto più legnoso e nitido.